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Guida alla stesura

del testamento olografo

Prima di cominciare la stesura del proprio testamento olografo è necessario leggere attentamente la sezione dedicata

 

 

 

 

Avrai così le informazioni necessarie per evitare di commettere errori rendendo nullo il testamento. Ti bastano pochi minuti...

 

Le regole principali da tenere sempre presente sono:

 

  1. AUTOGRAFIA

  2. DATA

  3. SOTTOSCRIZIONE

(Clicca sui sulle parole per andare alla spiegazione)

NON serve NOTAIO

NON servono TESTIMONI

 

 

TI BASTA SOLO LA SICUREZZA CHE QUESTO VENGA CONSERVATO!

Ecco alcuni esempi:

Requisto principale:

 

Integralmente scritto dalla mano del testatore dall'inizio alla fine.

 

Non vi devono essere parti scritte con strumenti meccanici, pena l'invalidità dello stesso. 

Non deve essere scritto da terzi, dettato dal testatore.

 

 

Supporto e strumento di scrittura:

Può essere scritto su qualsiasi pezzo di carta di qualsiasi qualità, dimensione e colore.

Non vi sono divieti sull'utilizzo di carta con guide grafiche quali righe, quadri ecc.
 

Non vi sono delimitazioni nemmeno sulla tecnica o sullo strumento grafico utilizzato per scrivere il testamento. Tuttavia consigliamo, per una maggiore garanzia di durata e sicurezza di manomissione, di utizzirare strumenti dall'inchiostro indelebile o penne a sfera/roller (vedi foto). Benché siano validi, consigliamo di evitare l'uso di matite e penne stilografiche con serbatoio d'inchiostro liquido.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come, Cosa e Quanto scrivere:

Non dev’essere forzatamente lungo, solo efficace, chiaro e conciso.

 

L'utilità della disposizione testamentaria si basa sul fornire delle indicazioni sulle proprie volontà. Queste ultime possono comprendere per esempio:

 

  • Beni mobili e immobili

  • Beni immateriali o di tipo culturale/sociale

  • Indicazioni su disposizioni funerarie esequiali (per esempio la volontà di farsi cremare)

  • Informazioni confidenziali

  • Informazioni private

  • Ripartizione dei beni (che può essere espresso anche in percentuale sulla base dell'ammontare dei possedimenti all'atto della morte del testamentario, si eviterà in tale maniera di indicare cifre non più corrispondenti a quello in possesso all'atto del testamento)

 

Indicare sempre il nome e cognome dei beneficiari aggiungendo, se possibile, indicazioni di anno o luogo di nascita, per evitare fraintendimenti o incomprensioni. Mai dare per scontato un riferimento a un beneficiario, non aver paura di ripetere più volte le generalità dell'interessato/a.   

 

 

 

Riporta all’interno del manoscritto il Numero Testamento/Cliente

assegnato, in alto a destra della prima pagina (14 cifre).

 

 

Esplicitare la volontà di eseguire testamento inserendo all'interno, per esempio, delle frasi come:

[...] con il presente testamento [...]

[...] desidero esprimere le mie volontà [...]

[...] questo testamento [...]

 

 

 

 

Possono essere utilizzate più pagine ma è sembre buona norma riportare il numero che indichi che una è la continuazione dell'altra. Generalmente vengono numerati, meglio se indicata la successione (per esempio 1/3, 2/3, 3/3; oppure 1 di 3, 2 di 3, 3 di 3).

Data

Scritto a mano

Numero testamento

assegnato da TooBe

Sottoscrizione

(firma)

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